Quali sono i componenti dell’acqua “amici” dei denti?

29-03-21 | Uncategorized

La relazione tra alimentazione e cavo orale, non essendo ancora del tutto nota, cade spesso in stereotipi come “gli zuccheri fanno venire la carie”.

In realtà, non solo lo zucchero comune, ma tutti i cibi incidono sulla salute dei denti e delle gengive, positivamente o negativamente, e in tal senso l’acqua che beviamo ha un ruolo spesso trascurato sebbene molto importante.

Due sono i protagonisti dell’acqua per la difesa dello smalto da carie e da usura dentaria: il fluoro ed il calcio. 

Alcune ricerche hanno indicato che l’esposizione all’acqua fluorata dalla nascita produce il massimo beneficio per la salute dentale: un basso livello costante di ione di fluoruro nella saliva e nella placca riduce i tassi di demineralizzazione dello smalto durante il processo di cariogenesi e promuove la remineralizzazione delle lesioni cariose precoci.

In base agli studi effettuati si ritiene che una concentrazione di fluoruro ottimale nelle acque debba essere inclusa in un range tra 0,5 ppm e 0,8 ppm, con un obiettivo di 0,7 ppm.

Relativamente al calcio, invece, ricerche condotte da alcuni autori hanno confermato che le popolazioni di città che bevono acqua dura hanno il più basso indice di carie e che il calcio contenuto nell’acqua potabile può favorire la remineralizzazione e ridurre la demineralizzazione nelle fasi iniziali della carie.

Ecco alcuni suggerimenti efficaci e semplici da seguire, per prevenire la carie e l’usura dentaria: 

  • assumere acqua ad alto residuo fisso di calcio, magnesio e fluoro;
  • bere acqua dopo gli spuntini per tamponare l’acidità del pH orale e ristabilire l’omeostasi dell’ambiente orale (al fine di prevenire la cariogenesi);
  • non dimenticare che bere aumenta la salivazione, che ha un ruolo protettivo importante della cariogenesi;
  • bere al risveglio almeno due bicchieri di acqua per reidratare la bocca al fine di ridurre l’alitosi mattutina.

Il presente articolo vuole promuovere la comprensione e la conoscenza di argomenti generali relativi alla salute orale. Non è destinato a sostituire la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un professionista. Chiedi sempre il parere del tuo dentista, o di un operatore sanitario qualificato, per qualsiasi domanda tu possa avere riguardante una condizione medica o un trattamento.