Fumo e denti

3-12-20 | Uncategorized

Sigarette, sigari o tabacco non da fumo, poco cambia: essere esposti ai prodotti a base di tabacco, indipendentemente dal tipo, non fa mai bene. Il rischio di disturbi correlati all’uso di queste sostanze dipende dagli anni in cui si è stati fumatori e dal numero di sigarette fumate ogni giorno.

È ben noto che l’abitudine al fumo porta con sé conseguenze nocive all’apparato respiratorio, a quello cardio-vascolare e a quello riproduttivo. Ma non tutti i fumatori sono consapevoli delle conseguenze sulla salute di denti, bocca e gengive.

I primi effetti visibili del fumo riguardano la formazione di macchie e dell’alito cattivo, ma i danni sulla salute del cavo orale possono essere anche molto più gravi.

Durante la combustione del tabacco si sviluppano infatti svariate sostanze tossiche (catrame) e viene rilasciata nicotina, che è la molecola che causa la dipendenza dal fumo.

La combustione causa un aumento della temperatura nella cavità orale e le sostanze prodotte hanno diversi effetti nocivi sulle mucose della bocca, tra cui la vasocostrizione locale, con ridotto apporto di ossigeno ai tessuti gengivali.

Tutto ciò rende il cavo orale un ambiente particolarmente adatto alla proliferazione di batteri anaerobi, favorendo quindi l’accumulo di placca batterica, con la conseguente formazione di tartaro e infiammazione gengivale. Se la placca e il tartaro non vengono eliminati in modo accurato con una pulizia professionale, nei soggetti fumatori, c’è un rischio 3 volte più alto che che l’infiammazione gengivale evolva in parodontite.

Il fumo, inoltre, è una delle principali cause dell’insorgenza del tumore del cavo orale: si calcola infatti che circa l’80% dei carcinomi alla bocca sono da attribuire al consumo di tabacco. La possibilità di sviluppare un tumore cresce all’aumentare del numero di sigarette fumate al giorno, di conseguenza smettere di fumare riduce di molto questo rischio. 

Un’altra conseguenza del consumo eccessivo di tabacco è l’insorgenza di malattie alla mucosa del cavo orale, che si manifestano con la comparsa di macchie bianche e rosse sulla lingua e sulle guance. È importante non sottovalutare la presenza di queste lesioni perché in alcuni casi, può essere un sintomo della presenza di un carcinoma orale (leucoplachia).

Sì può scegliere di smettere di fumare! E prima si smette e prima il rischio delle conseguenze negative per la salute può tornare al livello di chi non ha mai fumato. 

Per dubbi e consigli sulla salute orale non esitare a contattarci! Oltre a una forte motivazione personale, ci sono diversi metodi che funzionano. I migliori siti da consultare per ricevere informazioni per smettere di fumare sono: www.airc.it, www.fondazioneveronesi.it, www.farmacoecura.it.

Il presente articolo vuole promuovere la comprensione e la conoscenza di argomenti generali relativi alla salute orale. Non è destinato a sostituire la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un professionista. Chiedi sempre il parere del tuo dentista, o di un operatore sanitario qualificato, per qualsiasi domanda tu possa avere riguardante una condizione medica o un trattamento.